ALCUNE DOMANDE SUL REGOLAMENTO ENPAF
(si consiglia comunque di consultare sempre il Regolamento sul sito www.enpaf.it)

Che cosa è la quota previdenziale ENPAF?
L’iscrizione all’Enpaf (Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Farmacisti) è obbligatoria per tutti gli iscritti all’Albo professionale. Dà diritto a una pensione che verrà corrisposta al raggiungimento dei requisiti previsti dal Regolamento dell’Ente. La quota è annuale e va pagata anche se si è iscritti solo per un giorno nell’anno solare (1 gennaio – 31 dicembre).

Si può ottenere una riduzione del contributo?
Il contributo dell’Enpaf nasce intero, ma è possibile ottenere la riduzione nei casi previsti dal Regolamento (art. 21). Non basta però essere in una delle condizione previste, occorre essere in tale situazione per almeno sei mesi e un giorno nel corso dell’anno o per almeno la metà più uno dei giorni del primo anno di iscrizione. Per ottenerla va presentata un’apposita domanda, scaricabile dal sito dell’Enpaf, sezione modulistica.

Quando va presentata la domanda?
La domanda va presentata entro il 30 settembre dell’anno precedente a quello al quale si riferisce il contributo. Il termine è perentorio, e in caso la domanda non venga presentata verrà attribuita per l’anno interessato la quota intera. Il farmacista iscritto per la prima volta deve presentare la domanda entro il 30 settembre dell'anno in cui per la prima volta viene richiesto il pagamento della contribuzione, che di regola è l'anno successivo a quello di iscrizione. Qualora la posizione che dà titolo per usufruire del beneficio sia stata assunta dopo il 30 settembre è possibile presentare domanda entro il 31 dicembre dell'anno in cui per la prima volta viene richiesto il pagamento del contributo previdenziale ed assistenziale Enpaf; in questo caso la riduzione o il contributo di solidarietà verrà accordato limitatamente all'anno successivo.

La domanda di riduzione va presentata tutti gli anni?
Dipende dai casi. Se la condizione che ha dato diritto alla contribuzione ridotta non è cambiata non occorre ripresentare la domanda. Per es., in caso di richiesta di riduzione presentata con una situazione di lavoro a tempo indeterminato, la domanda va presentata solo all’inizio del rapporto di lavoro. In caso di situazioni temporanee, come ad es. un rapporto di lavoro a tempo determinato, la domanda va presentata tutti gli anni. In sintesi, la domanda di riduzione va presentata ogni qualvolta cambi la posizione dell’iscritto. Questo vale anche per il contributo di solidarietà.

Come si paga il contributo Enpaf?
Il contributo si paga in tre rate tramite bollettini bancari. Il farmacista iscritto per la prima volta riceve i bollettini l’anno successivo alla prima iscrizione e l’importo comprende due anni (l’anno di prima iscrizione e il seguente).

Non trovo più il bollettino MAV per pagare la quota Enpaf
Sul sito dell'Enpaf (www.Enpaf.it) alla sezione Enpaf online è possibile stampare il duplicato dei bollettini bancari MAV. Per poter usufruire di tale servizio è necessario essere iscritti ad "Enpaf online", un servizio che consente tra l'altro di visualizzare anche, in un'area riservata, la propria situazione contributiva integrale.

 

 

Presentazione domanda di riduzione per i nuovi iscritti

presentazione_domanda_di_riduzione_per_i_nuovi_iscritti.pdf

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